18, 19 Luglio: Cortometraggi d’animazione (proiezioni+mostra)

Nelle serate del 18 e 19 luglio, il palinsesto del Live Artena si anima con la magia del disegno in movimento: ad inizio serata e a metà, tra un concerto e l’altro, la scalinata di S. Croce si trasforma per qualche minuto in un cinema all’aperto.

In collaborazione con la Scuola Internazionale di Comics di Roma, verranno proiettati quattro cortometraggi, realizzati dalle classi III del corso di Animazione negli ultimi due anni; alcuni dei fotogrammi tratti dai cortometraggi saranno in esposizione nella cantina “Comics” lungo via Maggiore, così da poterli spulciare a monte e post proiezione.

Il festival quest’anno si contamina con la forza comunicativa del cartone animato che tutti, grandi e bambini, conosciamo bene. Siamo cresciuti accompagnati da questi personaggi disegnati a mano che dalla carta prendono vita sullo schermo e sono ancor più vivi ai nostri occhi, divertiti e assorti, perchè sanno parlare e mostrare anche oltre il reale. Sono un’intrepida attesa, un tuffo al cuore, una ventata di aria fresca per la mente e sapranno emozionarci con le loro linee, i loro toni fiabeschi e i loro colori. Non vediamo l’ora di accendere il proiettore e guardarli in silenzio nell’atmosfera magica che il Live Artena puntualmente ci regala.

Questi i cortometraggi in programma:

ANOMIA
(18 luglio, prima dei concerti)

Regia: III anno classe di Animazione – Scuola Internazionale di Comics
Anno di produzione: Italia 2012
Produzione: Scuola Internazionale di Comics
Direzione animazione: Enrico Paolantonio
Animatori: Federico Bibbo, Manuela Bonanni, Silvia De Benedittis, Alessandro Di Puppo, Martina Gallo, Alessio Lazzari, Martina Morgia, Fabiano Noli, Kevin Superchi, Valentina Tocci
Supervisore animazioni: Simone Filia
Supervisore scenografie: Daniele Bonomo
Finalizzazione: Virginia Eleuteri Serpieri
Musiche/colonna sonora: Andrea Bellucci
Sinossi: Un ragazzino ipnotizzato davanti alla TV non mostra il minimo interesse per la vita della casa che si svolge intorno a lui, nessun entusiasmo per feste e regali, solo lo scorrere delle ore, identiche e illuminate dalla luce bianca del televisore.
Cresciuto alla ricerca notorietà sul web, il nostro protagonista, ormai adolescente, pubblica sulla rete il video del suo tentato suicidio: il “Live Sam Suicide”. Solo le travi rotte del soffitto gli permetteranno di sopravvivere e quindi vedere che ha ottenuto un milione di visualizzazioni! Sam, con il buffo carlino Scruffy, dovrà però letteralmente cadere dalle sue vuote ambizioni e, rimasto “intrappolato” nei meccanismi della televisione, proverà a mettere in guardia se stesso ancora bambino al di là dello schermo.

ATOMSPHERE
(18 luglio, nella pausa tra i due concerti)

Regia: III anno classe di Animazione – Scuola Internazionale di Comics
Anno di produzione: Italia 2013
Produzione: Scuola Internazionale di Comics
Direzione artistica: Simone Filia, Daniele Bonomo
Animatori: Maddalena Amorosi, Annalisa Diani, Massimo Di Leo, Francesco Esposito, Nicola Lebrino, Alessia Trunfio
Supervisore animazioni: Simone Filia
Supervisore scenografie: Daniele Bonomo
Finalizzazione: Simone Filia
Musiche/colonna sonora: Massimo Di Leo
Sinossi: Che legame intercorre tra la Terra e un lontano pianeta sconosciuto? Lo stesso che lega una misteriosa fonte di energia aliena a una bambina colpita da una grave malattia. E ancora: quanto è sottile il confine tra progresso della scienza e smania incontrollata di potere? Un padre disperato e un tiranno senza scrupoli ci condurranno nello stesso straniante e ignoto luogo: oltre l’atmosfera verso il superamento dei limiti umani.

TIBERIO
(19 luglio, prima dei concerti)

Regia: III anno classe di Animazione – Scuola Internazionale di Comics
Anno di produzione: Italia 2013
Produzione: Scuola Internazionale di Comics
Direzione artistica: Enrico Paolantonio
Animatori: Valentina Batini, Riccardo Gabrielli, Claudia Gambacorta, Ruggero Foschi, Silvia Franchi, Francesco Fusco, Fabio Mancini, Chiara Mazzoni, Elisa Papa, Stefano Piccirilli
Supervisore animazioni: Simone Filia
Supervisore scenografie: Daniele Bonomo
Finalizzazione: Virginia Eleuteri Serpieri, Simone Filia
Musiche/colonna sonora: Massimo Di Leo
Ulteriori informazioni: ha partecipato al Cartoon in the baby di Venezia, ha inoltre vinto il premio del pubblico (più di 1700 ragazzi dai dieci ai diciotto anni) del MOVIECLUB FILM FESTIVAL di Palestrina 2013 per il miglior cortometraggio di animazione.
Sinossi: Fretta, scatti di rabbia, indifferenza, litigi, solitudine, la vita oggi è fatta di questo e molto altro. Tiberio, l’anziano protagonista del cortometraggio, ha trovato il suo rimedio: una matita con cui ridisegnare la realtà. E occupandosi degli altri, scopre di arricchire anche se stesso. Fermarsi un istante di fronte alle storie di altre persone, nonostante l’orologio implacabile gli ricordi lo scorrere del tempo, non impedirà a Tiberio di arrivare puntuale al più importante degli appuntamenti, quello con il grande amore della sua vita.

PUNTO DI VISTA
(19 luglio, nella pausa tra i due concerti)

Regia: III anno classe di Animazione – Scuola Internazionale di Comics
Anno di produzione: Italia 2013
Produzione: Scuola Internazionale di Comics
Direzione artistica: Simone Filia
Animatori: Francesca Ficorilli, Liliana Giambenedetti, Federica Grasso, Ilaria Nigro, Chiara Ieno, Dora Polce, Marta Puro, Salvatore Salzillo, Federico Scio’, Valentina Stazi; special tank to: Valentina Fanelli
Supervisore animazioni: Simone Filia
Supervisore scenografie: Daniele Bonomo
Finalizzazione: Virginia Eleuteri Serpieri
Musiche/colonna sonora: Federico Scio’
Ulteriori informazioni: ha partecipato al Cartoon in the baby di Venezia
Sinossi: Provate a tracciare un punto nero su una pagina bianca e mettetevi a debita distanza. Cosa vedete? Un punto, certo, è quello che vedono tutti. Nessuno sembra accorgersi dello spazio bianco intorno. Perché siamo abituati a focalizzare i problemi, a concentrarci sulle barriere imposte dal limite. La protagonista di questo cortometraggio invece traccia con coraggio il suo personale e onirico “punto di vista” e supera la sua solitudine e le sue fragilità. Ma per riuscire a farlo bisogna trovare il coraggio di lasciarsi andare e ragionare al di fuori dei tradizionali schemi mentali e fisici.